
Russell Vanecek
I quadri di Russell Vanecek ci introducono immediatamente nel cuore della sua ricerca che si fonda sull’osservazione dettagliata degli aspetti naturali, del loro spirito e del loro fascino innato. Ogni immagine si carica di energia vitale e rimane quasi sospesa in una sorta di misticismo. Il processo creativo è un viaggio che permette all’Artista di avvicinarsi in maniera propositiva al mondo circostante osservandolo e studiandolo come un enorme campo di indagine all’interno del quale scorgere nuove dimensioni. È una celebrazione poetica del mondo naturale che si rivela nell’esplosività lirica delle cromie e che è volta a far emergere il lato mistico di una Natura avvolta in atmosfere di incanto. La potenza del Creato diventa fonte di ispirazione primaria: Vanecek si concentra sull’indagine della complessità dell’universo naturale, sullo studio di forme, suoni, movimenti, trame, che vengono trattati secondo il suo personale linguaggio creativo.
La ricchezza e la vivacità della tavolozza domina la tela e si affianca ad una espressività d’insieme che porta ad una figurazione che sussiste al di là della semplice rappresentazione della realtà. Il volo e il canto degli uccelli che popolano i suoi quadri diventano simbolo di evasione dalla realtà fenomenica e stimolo ad andare oltre il visibile. Le immagini si fanno simbolo e offrono una nuova visione metaforica del mondo elevando la pittura figurativa a strumento comunicativo per eccellenza atto a svelare la magia del complesso universo micro-macrocosmico. In una tale prospettiva la poetica di questo Artista si snoda lungo un percorso immaginifico nutrito dalla sua forte sensibilità dove le immagini nitide, nutrite dalla brillantezza e dalla vivacità del colore, tendono poi a sfumare in forme aeree che rivelano tutta l’energia ancestrale sottesa al mondo manifesto.
È una dimensione che possiamo percepire intimamente attraverso i nostri personali ritmi vitali e densa di una carica emotiva che si espande verso l’astante che viene invitato a vivere l’opera nella ricerca di nuove rivelazioni.
La forza cromatica e la profondità concettuale che caratterizza questi dipinti sono testimonianza di un’analisi accurata volta ad un’intima esplorazione di ciò che ci circonda, al fine di scoprirne le molteplici sfaccettature. Potremmo definirli “spazi dell’anima”, animati da immagini pure attraverso le quali si legge il recupero di una spontaneità pittorica protesa verso l’assoluto. Si vengono così a delineare trame sospese che sollecitano la nostra immaginazione e stimolano i nostri sensi: delicati scenari onirici che trasmettono un piacevole senso di mistero.
Opere dalla carismatica potenza espressiva che pulsano di energia, frutto di una volontà espressiva che fonde immaginazione e colore e da cui emerge tutta la complessità e la ricchezza di un’analisi minuziosa che sa portare in luce ogni dettaglio recondito.
Monica Ferrarini






